Senza
titolo
Giorno per giorno ci
siamo abituati al peggio, con un processo che ricorda molto la
mitridatizzazione. Assumiamo la nostra goccia di veleno quotidiano che ci rende
insensibili al degrado. L’ultima di cronaca racconta la storia di un vecchio
fermato alla guida di un’auto con un faro spento. Il 71enne reagisce alla multa
con un’esclamazione sempre più condivisa dai cittadini-sudditi, e che qui
riporto – letteralmente – edulcorata: “Italia, paese di crema al cioccolato!”.
L’anziano guidatore avrà pensato che sarebbe stato preferibile girare in città
armato di machete e menare fendenti a destra e a manca, per finire affidato
alle premurose cure dei servizi sociali. La legge qui è uguale per tutti, o
quasi, ma si può interpretare, piegare alle infinite sfumature della pedagogia
dell’accoglienza obbligatoria e politicamente corretta, declinare in arabo,
swahili e cinese mandarino, tranne che nella lingua di Dante. Ed è così che
l’Italia risorgerà, “più bella e più superba che pria!” “Bravo!” “Grazie!”
(citazione dell’indimenticato Nerone petroliniano).
Lettori e Direttore
carissimi, è stato un privilegio farmi leggere da Voi. Sarebbe bello che
l’avventura de Il Galatino continuasse, anche con cadenza mensile, anche solo
on-line. La nostra Città ha più che mai bisogno della cultura latu sensu che i
nostri giovani portano con fierezza e profitto, in quell’ “altrove” che offre
loro le opportunità di vita qui assenti.