giovedì 11 gennaio 2018

Il Galatino anno LI n° 1 del 12 gennaio 2018

Urna taciturna

Prepariamoci. Sino a 2 giorni dal voto saremo ossessionati dalla campagna elettorale. Schivarla sarà piuttosto difficile: i media lottizzati dai partiti ci martelleranno incessantemente. Dove, conviene non dire. Si esponga pure al bombardamento mediatico chi non nasconde una tendenza al masochismo. Gli altri si muniscano di apposita protezione, modello conchiglia da lottatore di greco-romana. In alternativa, decidano di spegnere radio e TV, evitare la stampa ed indirizzare sguardo ed udito al web, il moderno tam-tam tribale che tutto dice, ma pure il contrario. Mezzo col quale il noto movimento ha costruito un consenso che sta dilapidando con altrettanta rapidità, nel passaggio dal virtuale al reale. C’è, infine, una fonte indipendente cui attingere informazioni che non siano partigiane e mendaci? Su questo siamo scettici. E continuiamo a pensare che l’offerta politica non mostri apprezzabili differenze teoriche e pratiche tra i vari “colori”.
Recenti sondaggi registrano una crescente astensione, sintomo inequivocabile di sfiducia nella classe dirigente, nella sua autonomia dai poteri finanziari, nella capacità e volontà di servire il Popolo sovrano.

Acta est fabula. La commedia è finita, ma anche l’impulso di bersagliare gli attori di fischi e pomodori marci. A questa corte dei miracoli, riserviamo olimpica strafottenza.