venerdì 12 maggio 2017

Il Galatino anno L n° 9 del 12 maggio 2017

Di fatti e di Uomini

Il dottor Serravezza, apprezzato ricercatore ed oncologo, ha iniziato giorni addietro uno sciopero della fame contro la TAP, quindi in difesa della salute di noi Salentini e dell’ambiente in generale. Lo ha fatto perché i familiari dei troppi morti per cancro nel Salento gli hanno chiesto di mobilitarsi concretamente affinché quelle tragedie non siano state inutili. Il luminare sceglie di immolarsi per gli altri: Cristo è presente qui, più che in qualche luogo di culto. Nelle ore in cui scrivo queste righe apprendo che l’amica Anita Rossetti e l’attivista Ippazio Antonio Luceri seguono l’esempio del dottor Serravezza: a loro un “grazie” a nome di tutti quelli che hanno a cuore le sorti della nostra Terra umiliata e militarizzata. La notizia ha avuto eco in TV e giornali nazionali? M.p.c. (manco p’a…capa).

La Politica nel senso più nobile del termine è quella appena descritta. Il resto è materia per proclami elettorali.

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