Gentile Professore,
stamattina ero in Posta, ufficio Galatina centro. Giornata postfestiva, riscossione pensioni, pagamento bollette, computer in tilt ogni 2 operazioni. Circa 3 ore in coda tra la varia umanità alle prese col pochissimo da avere ed il troppo da versare ai vari enti ed istituzioni; tra questi la CSA (prima rata tariffa RSU scadenza 15 giugno, anticipo gestione 2011). Non posso riferire integralmente quello che ho sentito dalla vox populi, lo impone il rispetto della decenza, ma ho registrato una vasta gamma di apprezzamenti sulla saldezza morale delle malcapitate, incolpevoli genitrici (oneste donne, per carità) di tutti gli ideatori, propugnatori ed amministratori dell’azienda nettezza urbana succedutisi negli anni; nonché fantasiosi, coloritissimi improperi all’indirizzo di ignari defunti (che il Signore invece li benedica ed abbia in gloria).
Ora, razionalmente rido di jettatura e malocchio però, come diceva Eduardo, “non è vero ma ci credo”: fossi nei panni di chi ab initio ha voluto e condotto e di chi adesso gestisce la CSA, senza scompormi più di tanto sfiorerei discretamente gli amuleti personali.
Nessun commento:
Posta un commento